EVENTI - Bruno Vespa TRA DONNE DI CUORI E DI QUADRI Quando il rapporto tra femmine e leader cambia il volto del potere e il corso della storia - Audi Palace Ne parlano Bruno Vespa, conduttore Porta a Porta, autore de “Donne di Cuori. Duemila anni di amore e potere “ ( Mondadori) Rachele Ferrario, autrice de “ Regina di Quadri. Vita e passioni di Palma Bucarelli” (Mondadori) Philippe Daverio, storico dell’arte Conduce: Iole Cisnetto, “Cortina InConTra” Incontro realizzato in collaborazione con Farsetti Arte
Da Kennedy a Clinton, da Mitterrand a Sarkozy fino a Berlusconi, la storia della lotta politica è anche la storia di come le “donne di cuori” abbiano influenzato le decisioni dei loro mariti e amanti. Una galleria, quella di Bruno Vespa, dove si trovano personaggi che più diversi non potrebbero essere: Giulio Cesare e Silvio Berlusconi, Elena di Troia e Patrizia D’Addario, Cleopatra e Carla Bruni, Marilyn Monroe e Noemi Letizia, Vittorio Emanuele II e Gianfranco Fini, Giuseppe Garibaldi e Benito Mussolini, Anna Bolena e Monica Lewinsky, e via dicendo. Tutti diversi, ma in fondo legati dal filo rosa di una cronaca che ha sempre appassionato il pubblico. Dalla penna di Rachele Ferrario, arriva invece il ritratto di una donna che con il potere aveva un rapporto diverso, rivoluzionario: Palma Bucarelli, nominata nel 1933, a soli ventitré anni, ispettrice della Galleria Borghese, quando Mussolini convoca tutti i soprintendenti d’Italia, lei non si presenta, e difenderà questa posizione indipendente per tutti gli anni del regime. Donna libera in un mondo che alle donne lasciava poco spazio, Palma Bucarelli ha contribuito a imporre nel nostro paese l’idea moderna di museo. Un amico di “Cortina InConTra” come Philippe Daverio spariglierà le carte, rendendo ancora più piccante il confronto tra donne di cuori e regine di quadri.
Il Cavaliere Storia e bilancio, tra luci e ombre, dei 17 anni trascorsi da Silvio Berlusconi in politica. Cercando di intuire cosa accadrà domani, dopo la rottura con Fini - Audi Palace Dialogo tra Bruno Vespa, conduttore Porta a Porta, autore de “Nel segno del Cavaliere. Silvio Berlusconi, una storia italiana” (Mondadori) e Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra” Bruno Vespa ha scritto moltissimi libri, e tutti di successo perché di grande attualità. Ma forse quest’ultimo batte tutti gli altri per assoluta tempestività. Perché con quello che è successo e sta succedendo nella politica italiana, a cominciare dalla rottura tra il premier e Fini, un libro tutto incentrato sul Cavaliere è quello che ci vuole. Dalla fondazione di Forza Italia alle elezioni regionali 2010, la biografia politica di Silvio Berlusconi scritta dal conduttore di “Porta a Porta” ci aiuta a capire come mai, da diciassette anni, tanti italiani votano per “Silvio”, portandolo per tre volte al governo e assicurandogli la più lunga permanenza al potere della storia dell’Italia unita, con l’ovvia eccezione del ventennio fascista. Rielaborando quanto aveva già scritto dal 1994 a oggi e ricostruendo racconti, riflessioni e polemiche, Vespa rivisita la storia italiana della Seconda Repubblica da un’angolazione tanto paradossale quanto inedita. Infatti, solo seguendo da vicino il percorso privato e pubblico di Berlusconi, con le sue luci e le sue ombre, si capisce perché ogni volta che ha perso le elezioni è stato dato per politicamente finito ed invece è sempre risorto, condizionando la politica italiana anche negli otto anni trascorsi all’opposizione. Si può mancare l’appuntamento con Vespa? |