EVENTI - Enrico Cisnetto Ecco a voi "Cortina Incontra" 2010 Cerimonia d’inaugurazione e presentazione del programma - Audi Palace Cerimonia d’inaugurazione e presentazione del programma Intervengono Enrico Cisnetto, ideatore e responsabile “Cortina InConTra” Iole Cisnetto, presidente Associazione “Amici di Cortina” Danilo Lo Mauro, curatore “Cortina InConTra” Andrea Franceschi, sindaco Cortina d’Ampezzo Nicola De Santis, presidente Gis Conduce: Barbara Paolazzi, direttore Radio Club 103
ITALIA. IERI, OGGI, DOMANI La celebrazione dell’unità nazionale occasione per fare un bilancio della storia del Paese e progettarne il futuro - Audi Palace Ne parla Renato Brunetta, ministro Pubblica Amministrazione e Innovazione, autore de “Sud. Un sogno possibile” (Donzelli) sollecitato dalle domande di Michele Tantardini e Paola Cantarelli, laureandi in Economia e Management Amministrazioni Pubbliche e Istituzioni Internazionali Università Bocconi Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra” L’edizione 2010 di “Cortina InConTra” non poteva che cominciare con una riflessione, non rituale, sullo “stato dell’unione” del Belpaese. Per farlo abbiamo chiamato il ministro Brunetta, tra i più apprezzati dal pubblico dell’Audi Palace, che ripercorrerà – anche grazie ai quesiti che gli porgeranno due studenti universitari, che abbiamo scelto tra i più meritevoli dell’Università Bocconi, il top italiano – le tappe più significative della storia d’Italia, per capire insieme cosa è stato, cos’è e soprattutto cosa potrà essere domani il nostro Paese. E siccome il ministro della lotta alla burocrazia non ha mai smesso i panni dell’economista e racconta nel suo ultimo libro come la crisi perenne del nostro Mezzogiorno può invece rappresentare un’opportunità per il Settentrione e per l’Europa in genere – con l’apertura dei mercati verso Est, il Sud si troverebbe infatti in una posizione invidiabile di cerniera tra occidente e oriente del Vecchio Continente – ecco che l’occasione è ghiotta per farci aiutare a capire come si possa traghettare l’Italia tutta al di fuori del pantano della crisi. Apertura in grande stile.
LEADER CERCASI Da Berlusconi a Sarkozy, in Europa gli “uomini forti” sono in crisi. Proprio mentre l’economia richiede coraggio e grandi progetti. Per uscirne serve più decisionismo o più democrazia? E cosa succederà in Italia? - Audi Palace Si confrontano Ferruccio De Bortoli, direttore Corriere della Sera e Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”, presidente Società Aperta
In Inghilterra i laburisti hanno passato la mano, e in Germania la Merkel ha non pochi affanni. Tutte le leadership del Vecchio Continente soffrono, perché di fronte alla crisi i cittadini europei hanno paura e sono facili prede dei demagoghi e populisti di turno. Invece le sfide della globalizzazione richiederebbero scelte coraggiose e impopolari. Come uscirne? E i grandi giornali hanno ancora un ruolo nell’orientare le opinioni pubbliche e selezionare le classi dirigenti? Lo chiediamo al direttore del più importante quotidiano italiano. Con il quale cercheremo di radiografare l’Italia di oggi e di prevedere l’Italia di domani. Da non perdere.
SE IL FUTURO NON ABITA PIU' QUI Fuga dei cervelli. Rassegnazione. Assenza di meritocrazia. Perché i giovani (e non solo) non hanno più fiducia nell'Italia e come fargliela tornare - Audi Palace Pier Luigi Celli, direttore generale Università Luiss Guido Carli Roma e autore de "Coraggio Don Abbondio" (Aliberti) Giulio Giorello, filosofo Conduce: Enrico Cisnetto, ideatore e responsabile "Cortina InConTra"
Proprio mentre è giunto il momento di iniziare a ricostruire, dalle fondamenta, un sistema-paese che non funziona più da troppo tempo, i giovani o fuggono all’estero – se possono permetterselo e hanno coraggio – o si rifugiano dai genitori e si lasciano andare alla sfiducia. Eppure per ricostituire le condizioni psicologiche prima ancora che materiali dell’Italia felix del boom economico, dei giovani non si può proprio fare a meno. Sul palco dell’Audi Palace sale quel Pier Luigi Celli che, qualche tempo fa, consigliò pubblicamente al figlio neo-laureato di abbandonare questo Paese che non dà speranze per il futuro e che su questo tema ha scritto un libro. Con lui Giorello, amico di lungo corso di “Cortina InConTra” e intellettuale capace di offrire punti di vista sempre fuori dal coro. Conduce chi ha dovuto, per il bene di sua figlia, lasciarla andare lontano dall’Italia. Venite a dire anche la vostra.
ITALIE Campanili, corporazioni, Nord contro Sud: perché 150 anni dopo siamo ancora divisi. Come (ri)costruire l'unità del Paese - Audi Palace dialogo tra
Paolo Mieli, presidente RCS Libri
e Enrico Cisnetto, "Cortina InConTra", presidente Società Aperta
Ieri era la resistenza degli “staterelli” e della Chiesa a rendere la vita difficile a Mazzini, Garibaldi e Cavour. Oggi a tenere banco è la guerra contro il governo di 8100 sindaci, dei presidenti delle “inutili” province in cerca di sopravvivenza e dei potenti governatori delle Regioni, che rischia di disintegrare un Paese che non è mai davvero riuscito ad essere unito. Con Mieli, già direttore della Stampa e del Corriere della Sera, ripercorriamo la storia d’Italia, anzi delle Italie, cercando di capire come possiamo “venirne fuori”. Riflessioni imperdibili.
OMAGGIO A EDUARDO. FIRMATO MASSIMO RANIERI In anteprima a Cortina le quattro commedie di De Filippo che andranno in prima serata su Rai Uno, interpretate dal più doc degli artisti napoletani - Audi Palace Kermesse di e con Massimo Ranieri, attore e cantante Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”
Chi meglio di un napoletano verace, capace di calcare le scene teatrali con maestria e di regalare canzoni indimenticabili, può rappresentare Eduardo e le sue commedie immortali? “Filumena Marturano”, “Napoli Milionaria”, “Questi fantasmi” e “Sabato, domenica e lunedì” saranno le opere che Ranieri proporrà sul primo canale della Rai dopo l’estate. Ma prima di preparare per il pubblico televisivo la sua ultima fatica, Massimo ha voluto salire ancora una volta sul palco dell’Audi Palace e regalare al pubblico cortinese, che gli ha sempre tributato applausi senza fine, una performance mai vista prima. Un evento che saprà coinvolgere tutti, giovani e meno giovani, e che ci farà sperare che la famosa “nuttata” possa durare un po’ più del solito. Imperdibile.
E' Fini(ta) La rottura tra Fini e Berlusconi è sancita. Ora ci sarà la crisi di governo? E se sì, le elezioni anticipate saranno inevitabili o avremo un altro esecutivo? - Audi Palace Ne discutono Massimo Calearo, parlamentare Gruppo Misto Roberto Menia, sottosegretario Ambiente, Gruppo Fini (Futuro e Libertà) Giorgio La Malfa, parlamentare Gruppo Misto Gianvittore Vaccari, parlamentare Lega Nord Mario Valducci, parlamentare Pdl, responsabile Club della Libertà Flavio Zanonato, sindaco Padova, Pd Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”
Dopo mesi di continui scontri, il premier ha deciso di rompere con il cofondatore, deferendo ai probiviri del Pdl alcuni parlamentari “finiani” e chiedendo la testa del presidente della Camera. Con il tempismo di “Cortina InConTra”, all’insegna dello slogan “L’attualità in vacanza”, abbiamo organizzato un incontro tra protagonisti diretti per misurare la temperatura della crisi. L’ipotesi che il premier perda la maggioranza alla Camera e al Senato è concreta? Quando si andrà alla conta, quanti parlamentari “finiani” terranno fede al patto con gli elettori per mantenere saldo il governo uscito dalle urne e quanti invece seguiranno la linea del cofondatore dissidente? A Roma è già toto-voto: chi scommette su elezioni anticipate a ottobre chi a novembre, chi invece punta su governi tecnici o addirittura con altre maggioranze. Ma c’è anche chi ipotizza un rimpasto con cui il premier sostituirebbe i voti venuti a mancare con quelli dei parlamentari dell’Udc. E la Lega, in tutto questo? Mai dibattito fu più in presa diretta di questo.
TRASPORTIAMO L’ITALIA Come migliorare la mobilità degli italiani attraverso l’integrazione del trasporto aereo, ferroviario e autostradale - Audi Palace Si confrontano Altero Matteoli, ministro Infrastrutture e Trasporti Giovanni Castellucci, amministratore delegato Atlantia Mauro Moretti, amministratore delegato Ferrovie dello Stato Enrico Marchi, presidente e amministratore delegato Save-Aeroporto Venezia Marco Polo Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra” Se Governo e imprenditori devono pianificare il futuro dell’Italia, una delle prime cose da fare è rinnovare le infrastrutture dei trasporti e renderle sinergiche tra loro. La posta in palio è alta: non c’è solo da offrire a cittadini e imprese servizi migliori e vie più decongestionate, ma anche e soprattutto cogliere l’opportunità di fare dell’Italia l’hub strategico del Mediterraneo, cerniera tra nord e sud, tra est e ovest. Una sfida che il Belpaese non può permettersi di perdere, pena essere tagliata fuori dai grandi flussi del commercio internazionale. Per questo abbiamo chiamato a Cortina il ministro competente e i principali operatori del settore. Raggiungeteci a tutta velocità.
IL "MONDO" DI JIMMY FONTANA Uno dei grandi della canzone italiana, tra jazz e musica leggera, ci porta indietro nel tempo, quando la melodia era una cosa seria. E l’Italia era diversa - Audi Palace Parole e musica di Jimmy Fontana, cantante con Luigi Fontana alle tastiere Andrea Fontana alla chitarra Conducono Safiria Leccese, giornalista Studio Aperto e Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”
Alzi la mano chi non ha mai canticchiato il “Il mondo non si è fermato mai un momento….”, magari senza sapere che il testo è di Gianni Boncompagni, o non ricorda con nostalgia “La mia serenata” che vinse il “Disco per l’estate” nel 1967, piuttosto che “L’amore non è bello (se non è litigarello)” che nel 1970 ottiene un grande successo come sigla della trasmissione televisiva “Signore e signora” con Delia Scala e Lando Buzzanca. Se poi si aggiunge la stupenda “Che sarà”, che Fontana doveva portare a Sanremo con Josè Feliciano ma gli fu scippata dai Ricchi e Poveri, si vede come Enrico Sbriccoli, in arte Jimmy Fontana, sia stato è stato uno dei più grandi interpreti del periodo d’oro della canzone italiana negli anni Sessanta e Settanta. Sentendolo cantare e facendosi raccontare la sua storia, sarà un buon modo per coltivare dei bei ricordi. Musicali e non.
CARO BELPIETRO, CI TOCCA VOTARE? Dopo il divorzio Berlusconi-Fini, tutti dicono di voler evitare le elezioni anticipate. Ma alla Camera il Governo rischia di non avere i numeri. E allora, nuovo esecutivo o urne? Risponde il direttore di Libero - Audi Palace Dialogo tra Maurizio Belpietro, direttore Libero e Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra” Il Governo aveva una maggioranza schiacciante in Parlamento, ma dopo la rottura dentro il Pdl i numeri sono cambiati e le tensioni rischiano di trasferirsi nell’esecutivo. D’altra parte il “caso Fini” è arrivato dopo le dimissioni di Scajola, Brancher e Cosentino, le vicende giudiziarie che hanno coinvolto taluni esponenti di vertice del Pdl, la creazione di correnti sotto forma di fondazioni culturali, lo scontro sul tema della democrazia interna tanto che sono in molti a chiedere un congresso immediato. Cosa potrà succedere? Ci saranno le elezioni che tutti a parole dicono di non volere? E se sì, quando? Oppure ci può essere un’altra maggioranza alternativa dentro questo stesso parlamento? Continuando a stare sulla più stretta attualità, “Cortina InConTra” lo ha chiesto – nella serata in cui sapremo se sarà stata votata o meno la sfiducia al sottosegretario Caliendo – a chi dirige un giornale vicino al centro-destra ma che non manca di menare fendenti anche al governo. Scoprendo in diretta come si costruisce la prima pagina di Libero. |