​​Dialogo tra
Fausto Bertinotti, Presidente Fondazione Camera Deputati, autore de “Chi comanda qui? Perché si è smarrito il ruolo della Costituzione” (Mondadori)
e Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”

Dal palco di “Cortina InConTra” già l’anno scorso l’ex presidente della Camera Fausto Bertinotti lanciò un accorato grido d’allarme: la sinistra, quella di cui è stato senz’altro uno degli indiscussi protagonisti, negli ultimi dieci anni è andata velocemente scomparendo. Oggi la situazione pare ancora più grave, se possibile, visto che neppure la crisi in seno al Pdl e alla maggioranza di governo ha mostrato un Pd capace di superare le divisioni interne, che tra l’altro sono più tra persone – la vecchia rivalità D’Alema-Veltroni e quella nuova Bersani-Vendola – che tra diverse “correnti” di pensiero. Tanto che la disponibilità mostrata l’anno scorso a Franceschini proprio a Cortina circa un suo possibile ingresso nel Pd è stata incredibilmente lasciata cadere. Ma non è solo dei mal di pancia della sinistra che Bertinotti è preoccupato, e in un libro edito da Mondadori che si presenta in anteprima nazionale a “Cortina InConTra” ne parla. Si tratta della dissoluzione del potere, che se da un lato ci fa smarrire il senso morale e il ruolo pratico della Costituzione, dalI’altro crea un vuoto che rischiamo venga riempito con modalità non democratiche. Allarme da ascoltare, anche da parte di chi non sta a sinistra.