SIAMO UN POPOLO DI SESSUOMANI?
Dalle notizie di cronaca e dal gossip, che riguardino i vip o i comuni mortali, emerge un paese che sembra ossessionato dal sesso. Vero o falso?
- Audi Palace
Ne discutono
Vladimir Luxuria, transgender, attivista diritti civili, autrice de “Le favole non dette” (Bompiani)
Filippo Ceccarelli, giornalista La Repubblica, autore de libro “La Suburra. Sesso e potere: storia breve di due anni indecenti” (Feltrinelli)
Candida Morvillo, direttrice Novella 2000
Anna Kanakis, attrice, autrice de “Sei così mia quando dormi” (Marsilio)
Melania Rizzoli, medico, parlamentare Pdl
Conduce:
Angelo Mellone, editorialista, dirigente RadioRai
Non solo Berlusconi, che pure non evita di ostentare. Basta aprire un quotidiano o ascoltare un tg per essere subissati di notizie, tra la cronaca nera e quella rosa, che fanno riferimento al sesso. E’ solo un’impressione, o gli italiani sono davvero vittime di una forma di dipendenza dal sesso? E se sì, siamo proprio sicuri che riguardi solo il mondo politico e i vip, o non piuttosto è diventato, magari per emulazione, un fenomeno di massa? Possibile che siamo passati in poco tempo da essere sessuofobi, cioè vittime di una cultura repressiva del sesso, a essere sessuomani, cioè vittime di un eccesso di sesso? A queste domande, prive di alcuna prurigine e assai meno private di quanto non si possa pensare, rispondere alcuni ospiti che del tema se ne intendono. Superate i pudori, vi aspettiamo all’Audi Palace.