SE INTERNET CADE NELLA RETE
Le limitazioni imposte dalla Cina a Google sono il segnale che i tempi della libertà assoluta del web sono agli sgoccioli? Il domani di uno strumento di cui non possiamo più fare a meno
- Audi Palace
Ne discutono
Stefano Maruzzi, country manager Google Italia
Vittorio Bo, direttore scientifico Festival delle Scienze Roma
Massimo Gaggi, giornalista Corriere della Sera, autore de “L'ultima notizia” (Rizzoli)
Luca Bolognini, presidente Istituto italiano della Privacy, autore “Next Privacy”(Etas)
Conduce:
Sergio Luciano, "Cortina InConTra"
Dalla censura in Cina, passando per la condanna italiana di Google per violazione della privacy, alla candidatura a premio Nobel per la pace: insomma, Internet fa notizia. E non potrebbe essere diversamente, visto che il web è ormai al centro della nostra vita in tantissime situazioni: il lavoro, l’intrattenimento, le vacanze, le relazioni sociali e il business. Quel che è certo è che la Grande Rete determinerà gli assetti dell’informazione e della comunicazione di domani, e quindi si sono creati i partiti di chi la criminalizza, di chi la ritiene la chiave per un futuro migliore e infine di chi non la capisce. La rivoluzione Internet è entrata in una seconda fase, quella della interattività, e tutti sono d’accordo che sono necessarie normative e regole nuove, che non siano il semplice adattamento delle vecchie e obsolete legislazioni sui media. Internet è certamente un mix di rischi ed opportunità, e l’Italia deve imparare a vedere non solo le minacce, ma anche ad abbracciare le novità. Venite all’Audi Palace e state certi che sarete on line.