CORTINA RACCONTA - Ma che fine ha fatto Bin Laden
Ma che fine ha fatto Bin Laden
Evento del: 09/08/2010 21:30 - Audi Palace
Data articolo: 09/08/2010
E soprattutto perché da mesi non ci manda manco una videolettera, chessoio un messaggino su Al Jazeera: pare che lo sceicco del terrore non ci fili più di pezza. Quanto ai suoi proseliti, invece, non smettono di tormentarci. Imperversano sulle piazze ideologiche occidentali, tenendo sotto scacco i servizi di mezzo globo.

Dal fatidico 9/11 del 2001, il barbuto leader di Al Qaida minaccia le nostre fragili esistenze e fa della violenza uno strumento di ricatto. L’attacco criminale al World Trade Center ha ridisegnato lo scacchiere planetario delle alleanze e delle inimicizie. Al disastro di New York sono poi seguiti continui attentati tanto in Europa quanto in Medio Oriente, e le prediche degli imam sono parse immediatamente efficaci. Eppure oggi la tensione pare piuttosto allentata, non fosse per quella taglia da 50 milioni di dollari (nel 2007 è raddoppiata) che pesa sul sultano e fa gola ai giustizieri prezzolati. Se voleste definirlo con un solo aggettivo, Guido Rampoldi, giornalista de La Repubblica, vi tornerebbe d’aiuto. “Pazzoide malato” fa al caso vostro: due aggettivi al prezzo di uno. Ci si chiede se sia in vita, in Afghanistan o in Pakistan, mentre le truppe tricolori sono al fronte da anni ed il pallottoliere delle vite sacrificate in nome della pace cresce a dismisura. Carlo Jean, esperto di strategie militari e geopolitica, autore tra l’altro de “Italiani e forze armate” (Franco Angeli) sostiene che il problema non sia più riuscire a scovare Osama in qualche anfratto nel deserto afgano, quanto piuttosto arrestare l’avanzata dell’esercito islamista.

Dello stesso parere, le occhiaie di riguardo del giornalista TG5 e conduttore del settimanale Terra Toni Capuozzo. Allarga l’orizzonte e ricorda che l’idea stessa di catturare e punire un uomo solo sia il riflesso condizionato delle nostre fobie. In soldoni, abbiamo bisogno di una foto segnaletica (o di una carta da poker illustrata sul dorso, come quelle usate dai marines americani di stanza nei luoghi caldi) per identificare il nostro nemico. Affiggerlo sui muri grigi delle nostre città ed inneggiare al mostro. Carlo Panella, giornalista e blogger, autore de “Ayatollah atomici” (Mursia) è convinto che il livello di penetrazione dell’islamismo violento nella nostra comunità sia elevato. E che vada combattuto con l’arma delle idee, niente violenza e sopraffazione. Niente scontro di civiltà. Quanto ai nostri militari, è importante che le truppe Nato continuino a ristabilire ordine e serenità, contro il potere dei talebani. Dal pubblico qualcuno si chiede se una così lunga permanenza non rischi di aumentare la sfiducia delle popolazioni civili verso le truppe alleate. Anche Stefano Dambruoso, responsabile delle attività internazionali al dicastero della Giustizia, è convinto che il proselitismo terrorista sia piuttosto sfibrato grazie all’attività  dell’intelligence.

Capuozzo insegna i trucchi del giornalismo: non manca lo spazio, bensì le buone idee. La crisi della stampa non dovrebbe impensierire il reporter di qualità: si venderanno approfondimenti ed analisi invece che news in tempo reale. Si racconterà nel dettaglio la strategie del movimento jihadista, mentre i siti di all news diffonderanno gli aggiornamenti in diretta. In chiusura Andrea Zanini, di “Cortina InConTra”, è abile a lanciare in onda i fotogrammi arabi del magnate del terrore: il pubblico in sala ammutolisce. Le ferite sono ancora aperte.

  • Evento correlato: Ma che fine ha fatto Osama Bin Laden?
    Se è ancora vivo, sta in Afghanistan, in Pakistan o dove? E a prescindere da lui, che forza ha oggi Al Qaeda? Mentre la lotta al terrorismo islamico e la presenza delle truppe italiane nelle “zone calde” a che punto sono?
    lunedì 9 agosto 2010 21.30 - Audi Palace
Eventi del Giorno
Seguici
| Share
Cortina Racconta
  • Lotteria Agosto 2010 A sostegno del progetto "HUB FOR MOZAMBICO"
    domenica 29 agosto 2010 15.30 - Audi Palace
    ​Estrazione effettuata presso l’Audi Palace di Cortina d’Ampezzo il 29/08/2010 alle ore 15.30 Info e regolamento su www.amicidicortina.it
  • CHE AUTUNNO CI ASPETTA
    sabato 28 agosto 2010 18.00 - Audi Palace
    ​Se cercate nelle note politiche di queste ore sarà difficile scovare una sua dichiarazione, non è uno di quei mestieranti che chiacchierano coi giornalisti pur di farsi spedire in prima pagina.
  • LA CINA È (TROPPO) VICINA
    sabato 28 agosto 2010 16.30 - Audi Palace
    ​La prospettiva del G2, un tavolo economico bilaterale tra Stati Uniti e Cina, pare piuttosto azzardata: un po’ come autoinvitarsi al pranzo di matrimonio dimenticando i parenti più stretti.
Amici di Cortina
Rassegna stampa
Impossibile visualizzare questa web part. Per risolvere il problema, aprire la pagina Web in un editor HTML compatibile con Microsoft SharePoint Foundation, ad esempio Microsoft SharePoint Designer. Se il problema persiste, contattare l'amministratore del server Web.


ID correlazione:80a9fd02-79c6-446e-9a86-98186631b3ce