CORTINA RACCONTA -
NATURA NELL'ARTE, IL VOLTO E L'ANIMA
NATURA NELL'ARTE, IL VOLTO E L'ANIMA
Evento del:
16/08/2010 18:00
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Audi Palace
Data articolo:
16/08/2010
Contenuto pagina
Flavio Caroli è un critico d’arte trai più affermati, sobrio, sincero, simpatico: sa catturare l’attenzione della platea con cortesia e garbo, dipingendo ritratti di vita nell’aria davanti a sé. Discute di immagini e raffigura la bellezza delle sue parole, gesticolando lentamente.
È ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano ed ha dedicato quasi trent’anni di lavoro (ma ne dimostra molti meno) in particolare all’indagine del segno introspettivo nell’arte del Vecchio Continente. Ha girovagato per l’Italia organizzando numerose mostre e presentando numerosi saggi. Potete ammirare la sua sgargiante cultura brizzolata sulle più accreditate testate giornalistiche – da il Corriere della Sera a il Sole 24 Ore – oltre che su numerosissime riviste dedicate. I lettori più incalliti, ricorderanno il suo cognome sulla copertina di due celebri romanzi: Mayerling, amore mio e Trentasette.
È a Cortina InConTra in veste di autore de “Il volto e l'anima della natura”, opera magistrale con si occupa della raffigurazione del Creato. La lectio magistralis di Caroli è dotta e mozzafiato. La padrona di casa Iole Cisnetto, affascinata dal linguaggio mistico ed insieme popolare, è abile ad accompagnare l’ospite nel lungo viaggio attraverso l'arte figurativa, alla scoperta del respiro profondo di ogni civiltà. In poco più di un’ora e mezza c’è tutto il tempo di passare dalla visione della Grecia antica a quella giudaico-cristiana, scoprendo che la cultura occidentale ha mutato la propria prospettiva, da un approccio contemplativo ad uno attivo.
I nostri antenati preferivano ammirare piuttosto che alterare, col tempo hanno preferito manipolare la materia per piegarla alla mercé dei propri sogni plastici. Si è a lungo parlato di «ambiente psicologico» nel corso di ogni carriera scolastica: artisti e poeti - ci hanno spiegato - se ne sono serviti per poter al meglio descrivere il proprio stato d’animo. La luna, i boschi e le stelle sono stati smembrati e ricomposti per ridisegnare l’umore del soggetto narrante. Lo abbiamo studiato con la noia liceale che contraddistingueva i pomeriggi oziosi degli anni più remoti. Oggi invece a Cortina s’impara l’arte, quella più vera, l’arte di vedere “oltre le cose”, scorgendo l’“altra faccia della luna”. Un maestro come Flavio Caroli sale in cattedra poche volte, sarebbe un peccato perdere una lezione così accattivante.
Evento correlato: Natura nell'arte, il volto e l'animaIl tema della raffigurazione della natura è antico quanto la storia dell’uomo. E da sempre l’arte figurativa ha accompagnato lo spirito della civiltà occidentale lunedì 16 agosto 2010 18.00 - Audi Palace
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