Ne parlano
Andrea Ronchi, ministro Politiche Europee
Roberto Bazzano, presidente Federutility
Giancarlo Cremonesi, presidente Acea
Franco Debenedetti, editorialista
Conduce: Sergio Luciano, “Cortina InConTra”
“Aiuto, ci rubano l’acqua!”. A leggere i quotidiani o a scorrere internet sembra che in Italia stia accadendo proprio questo. E qualcuno ci organizza sopra anche un bel referendum. Ma, come al solito, tante sono le approssimazioni e le reazioni ideologiche che si affastellano ogni qualvolta si tenta di modificare lo status quo. Che in questo caso significa uno spreco mediamente del 30% (con punte del 65%) dell’acqua che scorre nelle tubature. Una situazione non più tollerabile, e nessuno può davvero permettersi di prendere sotto gamba una questione così vitale. E se gli interventi dei privati nella gestione degli acquedotti – nessuno infatti vuole privatizzare l’acqua – fossero tali da eliminare o almeno ridurre queste perdite, a fronte magari di un leggero innalzamento delle tariffe oggi tra le più basse d’Europa, siamo certi che i vantaggi supererebbero di gran lunga gli svantaggi. Per saperne di più basta venire all’Audi Palace.